Ali in città
Ali in città

Consigli utili

Per osservare l’avifauna servono innanzitutto due strumenti: occhi e /o orecchie e due doti: pazienza e attenzione.
Gli occhi possono essere potenziati con un binocolo, le orecchie possono essere avvantaggiate dalla frequentazione di aree con poco traffico, quindi più silenziose. La pazienza e l’attenzione dipendono solo da noi.

A proposito del binocolo, deve essere leggero, poco ingombrante, con buona luminosità. Per la città consigliamo un buon 8x30 (8 indica quante volte viene ingrandita l’immagine; 30 indica l’ampiezza del campo visivo e corrisponde al diametro in millimetri della lente di uscita, quella lontana dall’occhio).

Non è sempre facile distinguere le diverse specie e inizialmente sembrerà impossibile riuscire a capire in un frullo d’ali a chi queste possano appartenere. Per cominciare, già distinguere un piccione da una tortora può essere un risultato. Poi, osservando bene le immagini e i canti delle schede e comparandoli con quello che vediamo e ascoltiamo sul balcone o ai giardini pubblici, ci accorgeremo che nel giro di pochi giorni saremo in grado di distinguere molte delle specie che ci fanno compagnia in città.

Per poter osservare gli animali si devono rispettare delle piccole regole:
  • non vestire con colori troppo sgargianti
  • muoversi piano e in silenzio
  • gli uccelli, come tutti gli animali, sono curiosi; se si riesce a stare fermi, spesso sono loro ad avvicinarsi a noi
  • per poterli osservare da vicino si possono costruire delle mangiatoie sul balcone o in giardino

Per diventare bravi avvistatori si deve anche sapere dove e quando cercare le diverse specie. Sulle schede si trovano alcune notizie sulle loro abitudini. Considerate comunque che:
  • gli stanziali vivono stabilmente in città e sono osservabili tutto l’anno
  • i migratori arrivano in primavera e partono in autunno o viceversa
  • gli uccelli di passo, infine, sorvolano le nostre teste senza fermarsi: generalmente in primavera vanno dall’Africa verso il nord Europa e in autunno tornano indietro

Bisogna però aggiungere che alcune specie compiono migrazioni brevi o sono migratrici parziali, per cui può accadere che una stessa specie sia presente come svernante o come nidificante in alcune aree e presente tutto l’anno in altre. Può capitare anche che una specie presente tutto l’anno in un determinato territorio lo sia con individui diversi in periodi diversi.

Raccomandiamo, infine, di portare sempre con sé qualche scheda di avvistamento, per non rischiare di dimenticare alcun parametro da riportare nella pubblicazione on line degli avvistamenti.