Lacinia
1 (In botanica). Segmento sottile e allungato in cui possono risultare divisi organi espansi e appiattiti come le foglie e i petali, che si dicono allora laciniati.
2 (In entomologia). Lobo interno delle mascelle di un insetto (quello esterno è la galea).
Lamina
La parte espansa ed appiattita della foglia, o anche la parte superiore (ampia e dilatata) dei petali, inferiormente ristretti in un'unghia pronunciata.
Larva
Stadio giovanile del ciclo vitale della maggior parte di invertebrati, anfibi e pesci. Deriva direttamente dalla schiusa delle uova, ha forma notevolmente diversa da quella adulta ed è generalmente incapace di riprodursi sessualmente. Le larve sono autosufficienti e si trasformano in adulti attraverso la
metamorfosi.
Latice
Sostanza lattiginosa e spesso vischiosa prodotta dai vasi laticiferi, che viene emessa da alcuni vegetali dalle ferite.
Lenticelle
Lacune presenti nella corteccia di alberi e arbusti, attraverso cui sono possibili scambi gassosi tra i tessuti profondi e l'ambiente esterno.
Liana
Pianta legnosa (almeno nella parte inferiore) incapace di mantenersi eretta naturalmente e quindi costretta ad aderire a sostegni vivi o morti, avvolgendosi o appoggiandosi. ad essi.
Livello trofico
Posizione occupata da un organismo nella catena alimentare.
Macroconsumatori
Sinonimo: fagotrofi. Organismi eterotrofi, in genere animali, che si nutrono di altri organismi o di particolari materiali organici.
Mellifera
Pianta produttrice di nettare, bottinata dalle api che ne producono miele.
Metabolismo
L'insieme delle trasformazioni biochimiche di sostanze organiche e loro utilizzazione da parte degli organismi viventi.
Metamorfosi
L'insieme delle trasformazioni anatomo-fisiologiche che avvengono in certi animali dallo stadio di uovo a quello di adulto.
Metazoi
Animali costituiti da più cellule differenziate in tessuti, coordinati da un sistema nervoso.
Micelio
Intreccio dei filamenti dei funghi.
Microclima
Clima locale ristretto ad habitat particolari, come versanti riparati di montagne, grotte, ecc.
Microconsumatori
Sinonimi: saprotrofi, osmotrofi. Organismi eterotrofi, per la maggior parte batteri o funghi, che decompongono le sostanze complesse degli organismi morti, assorbono alcuni dei prodotti di decomposizione, e liberano sostanze nutritive inorganiche utilizzabili dai produttori, insieme con sostanze organiche che costituiscono una sorgente di energia o possono essere elementi di stimolo o di inibizione per gli altri elementi dell'ecosistema.
Migratrice
Specie animale che effettua spostamenti ciclici in rapporto all'attività riproduttiva, ad esigenze alimentari o alle condizioni ambientali.
Migrazione
Periodico spostamento di massa che effettuano molte specie animali tra ambienti a caratteristiche differenti.
Mimetismo
Fenomeno per cui un animale presenta colori e/o forme che lo fanno confondere con l'ambiente in cui vive, rendendolo "invisibile" ad eventuali predatori
Monoica
Pianta i cui fiori maschili (staminiferi) e femminili (pistilliferi) sono distinti, ma portati sul medesimo individuo.
Morfologia
La forma e l'apparenza esterna degli organismi. Ovvero la disciplina che studia la forma degli organismi viventi, cioè i loro caratteri qualitativi o morfognostici (colore, disegno, ecc.) e quantitativi o morfometrici (numero delle vertebre, delle squame, ecc.).
Mucillagine
Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma ma di natura più complessa, caratterizzata dalla capacità di assorbire grandi quantità di liquidi.
Muta
Cambio del vecchio rivestimento esterno, che viene sostituito con un altro a caratteri uguali o differenti. Compiono mute regolari gli Insetti, e tra i Vertebrati Rettili, Uccelli e Mammiferi.
Mutazione
L'improvvisa comparsa di un nuovo carattere in un gruppo di organismi che prima non lo presentavano. Le mutazioni avvengono a caso, sono imprevedibili ed i nuovi caratteri da esse determinati sono ereditati come quelli originari. Una mutazione riflette un cambiamento nella struttura di uno o più geni.
Naturale
Detto di vegetazione o di ambiente non alterato dalle attività dell'uomo o dei suoi animali domestici, sia in passato che attualmente.
Naturalizzato
Detto di pianta non autoctona che si è stabilita in una nuova area ed è capace di riprodursi e competere con le specie autoctone.
Necrofago
Che si nutre di organismi morti.
Necton
Termine che indica tutti gli organismi pelagici che, al contrario del plancton, si muovono attivamente nell'acqua, indipendentemente dalle correnti o dall'azione delle onde.
Neuston
Organismi che si posano e si muovono sulla superficie dell'acqua.
Nicchia ecologica
E' intesa come il complesso delle interazioni di un organismo con i fattori biotici e abiotici circostanti, ossia il suo ruolo funzionale nella comunità (per esempio la sua posizione trofica) e la sua posizione all'interno degli intervalli di ciascuno dei parametri abiotici (temperatura, umidità, acidità, ecc). Si potrebbe dire che l'habitat è "l'indirizzo" di un organismo e la nicchia ecologica è la sua "professione biologica".
Nidificante
Dicesi di un uccello o di una specie di uccelli che nidifica in una determinata area.
Ninfa
Forma giovanile degli insetti a metamorfosi incompleta. In genere assomigliano parecchio agli insetti adulti, da cui differiscono per le ali non completamente sviluppate.
Nomade
Si dice di specie che compie spostamenti continui durante l’arco dell’anno o della vita.
Ocelli
Punteggiatura piuttosto grande a forma di occhio, presente nel disegno caratteristico dei rettili.
Oligotrofia (aggettivo oligotrofico)
Condizione di un ambiente acquatico in cui le sostanze nutritive sono carenti ( si oppone a eutrofia).
Onnivoro
Animale che si nutre di alimenti sia di origine animale che vegetale.
Operaia
Membro sterile della casta lavorativa nelle comunità di insetti sociali (api, vespe, formiche).
Ordine
Raggruppamento sistematico che riunisce varie famiglie, accomunate da affinità di caratteri. Diversi ordini formano una classe.
Organicazione
Processo per mezzo del quale gli elementi chimici, dallo stato inorganico vengono trasformati in composti organici; ne è un esempio la fotosintesi, in cui l'organicazione dell'anidride carbonica porta alla sintesi degli zuccheri.
Organo
Unità anatomica, morfologica e funzionale che svolge compiti specifici nell'ambito della vita vegetativa e di relazione dell'organismo di cui fa parte.
Ormoni
Sostanze chimiche complesse prodotte da alcune ghiandole interne (ghiandole endocrine), che tramite la circolazione sanguigna giungono a stimolare determinati organi bersaglio.
Ospite
Organismo attaccato da un parassita.
Ovopositore
Apparato per la deposizione delle uova presente nelle femmine degli insetti; nascosto in alcune specie, in altre risulta eccezionalmente lungo ed evidente.
Ovoviviparo
Animale che sembra partorire i figli già completamente formati, ma che in realtà trattiene le uova all'interno del proprio corpo fino alla loro schiusa.