Ali in città
Ali in città
 

Pettirosso

Famiglia: Turdidae

Nome scientifico: Erithacos rubecula

Questo piccolo uccelletto è estremamente aggressivo; passando vicini al suo nido, può capitare di vederselo improvvisamente davanti con le penne arruffate minacciarci a gola spiegata. Verso i consimili, poi, assume spesso l'atteggiamento di difesa a testa eretta, mostrando in tutta la sua evidenza il petto rosso. Anche nel periodo invernale, ed in questo caso ciascun individuo sia maschio che femmina singolarmente, delimita con frequenti emissioni sonore un proprio territorio, che difende strenuamente da eventuali intrusi.

Identificazione:

E’ lungo 13-14 cm e pesa appena 13-20 g. E' uno dei passeriformi più conosciuti, con fronte, guance, gola e petto rosso-arancio e parti superiori, coda ed ali comprese, bruno-oliva. Addome e sottocoda sono biancastri, becco e zampe bruno scure. Non presenta dimorfismo sessuale. Il primo piumaggio dei giovani è privo della macchia rossa e cosparso di macchie bruno-fulve.

Come si riproducono:

Nidificano in genere sul terreno, in luoghi ben nascosti, a partire da fine marzo - inizio aprile, ma possono utilizzare anche basse cavità di alberi o muri.

Dove cercarli:

Nel periodo della nidificazione, i pettirossi sono diffusi in ambienti boschivi, indifferentemente di latifoglie o di conifere, che presentino però un relativo grado di umidità ed un folto sottobosco. Svernano in buon numero all'interno delle città.

Quando cercarli:

Sono stanziali e nidificanti nelle aree adatte, migratori parziali e svernanti. In Italia sono presenti tutto l’anno; i movimenti migratori che interessano le nostre popolazioni spesso restano interni. Questo significa che in un’area in cui la specie è sempre presente gli individui possono non essere gli stessi.

Cosa mangiano:

Molto attivi, per alimentarsi scendono spesso sul terreno, dove si muovono con rapidità. Si cibano principalmente di insetti, ma anche di alimenti di origine vegetale (soprattutto nella cattiva stagione).

Come aiutarli:

Difficilmente i pettirossi nidificano in città; quindi, per aiutare questi uccelletti a superare l’inverno in buona forma, possiamo allestire delle mense adatte alle loro esigenze. Dato che non frequentano sempre le mangiatoie, è preferibile preparare loro, in un piattino molto basso appoggiato a terra o su un davanzale, camole della farina, bacche (di biancospino, sambuco, sorbo), fiocchi d’avena e un po’ di briciole di biscotto.
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